13 Dic Il segreto di un pasto perfetto? Nutrire corpo e anima.
Vi è mai capitato di sedervi a tavola e, al termine del pasto, sentirvi appagati, energici e senza alcun desiderio di cercare altro cibo?
Vi è mai capitato di sedervi a tavola e, al termine del pasto, sentirvi appagati, energici e senza alcun desiderio di cercare altro cibo?
Avete mai sentito parlare delle “Blue Zones”? Sono delle aree del mondo in cui la popolazione vive significativamente più a lungo rispetto alla media globale, raggiungendo (e spesso superando) i 100 anni di età in buona salute.
Il microbiota intestinale svolge funzioni vitali per il nostro organismo: partecipa alla digestione degli alimenti, produce vitamine essenziali (come la vitamina K e alcune vitamine del gruppo B), regola il sistema immunitario e contribuisce a proteggerci dalle infezioni.
L’infiammazione è una delle risposte naturali che il nostro organismo mette in atto per proteggerci da infezioni, lesioni o agenti nocivi.
Con l’avvento dell’industrializzazione, abbiamo assistito ad un calo sempre più marcato delle funzionalità cognitive, in particolar modo nel mondo occidentale:
Negli ultimi anni, specialmente nel mondo occidentale, abbiamo assistito ad un aumento enorme di problematiche legate al peso corporeo e a malattie metaboliche, con conseguente aumento del rischio di malattie croniche come diabete e disturbi cardiovascolari.
Oggi voglio parlarvi di un concetto molto importante, quello dell’anti-aging, ovvero della lotta all’invecchiamento. Se, fino a qualche anno fa, ci si riferiva a questo con l’unico scopo di mantenere un aspetto giovanile,
Negli ultimi anni, lo studio del microbiota intestinale ha guadagnato sempre più rilevanza nel campo della salute, non solo per il suo risaputo impatto sulla digestione, ma anche (e soprattutto) per il suo ruolo importantissimo nel regolare una vasta gamma di funzioni corporee.
L’inquinamento atmosferico rappresenta una crescente minaccia per la nostra salute, in particolar modo se viviamo a ridosso di grandi città o in zone geografiche dove il ricambio d’aria è più difficile a causa della conformazione del territorio.
L’approccio moderno alla nutrizione sta cambiando molto rapidamente: grazie alla continua ricerca scientifica, sappiamo che non basta più basarsi sui classici indicatori per creare un piano alimentare su misura.