24 Mag Microbiota intestinale: l’alleato invisibile della nostra salute.
Sapete che il nostro intestino ospita miliardi di microorganismi?
Sapete che il nostro intestino ospita miliardi di microorganismi?
Il corpo umano raggiunge il suo apice in termini di massa muscolare intorno ai 25 anni, mantenendolo fino a circa 40; tuttavia, tra questa età ed i 50 anni, iniziamo a vivere una progressiva perdita di questa massa, tramite una condizione nota come sarcopenia,
Sapete che esistono legami inattesi tra ciò che mangiamo ed il nostro benessere mentale? Pensate che alcuni alimenti possono contribuire alla genesi di particolari meccanismi metabolici e fisiologici legati alla nascita di alcune malattie mentali.
L’intestino irritabile è un fastidioso disturbo che colpisce quasi il 10% della popolazione, in particolar modo quella femminile compresa tra i 20 ed i 50 anni ma, purtroppo, può colpire indistintamente adulti, uomini e donne, di qualsiasi età, portando anche alla comparsa di malattie autoimmuni o cronico-infiammatorie.
Come abbiamo già avuto modo di vedere nei precedenti articoli, l’intestino irritabile è un disordine funzionale dell’apparato gastrointestinale ad andamento cronico con fasi di miglioramento alternate a fasi di riacutizzazione. Il sintomo più caratteristico di questo disturbo è il dolore addominale che può manifestarsi in diverse...
La stipsi è un problema ormai diffuso nei paesi occidentali che colpisce fino al 30% della popolazione. In quasi tutti i casi, si riconosce un’alterazione del microbiota intestinale.
In caso di costipazione, è molto importante assumere il giusto apporto di liquidi durante la giornata: questo perché, in caso di carenza, l’assunzione di fibra potrebbe risultare vana o, addirittura, controproducente.
In caso di costipazione (ridotta frequenza evacuatoria con difficoltà di defecazione), è opportuno assumere uno stile di vita sano variando la propria alimentazione: in particolar modo bisogna aumentare l’apporto di fibre e diminuire quello di zuccheri e grassi cattivi.