I segreti dell’attività fisica per un sonno migliore

Ti capita di sentirti spesso stanco e svogliato? Potresti avere un nemico notturno: l’insonnia.

Sai che questa difficoltà ad addormentarsi e a mantenere il sonno ha un impatto negativo sulla qualità della tua vita? Infatti ti impedisce di godere di un riposo rigenerante, lasciandoti con una fastidiosa sonnolenza durante il giorno che ti impedisce di concentrarti attivamente nelle attività quotidiane.

Ma come riconoscere se si tratta di insonnia e non di un evento isolato?

Ci sono due elementi chiave da tenere a mente:

  • nonostante tutti i fattori siano favorevoli al riposto (stanchezza, stanza silenziosa e buia, assenza di distrazioni) si ha sempre difficoltà ad addormentarsi,
  • la qualità del sonno è sempre bassa e, spesso, di poche ore a notte con conseguente risveglio difficoltoso e mancanza di energie durante la giornata.

Le cause possono essere molteplici: stress, ansia, problemi di salute, cattive abitudini alimentari, errata igiene del sonno, letto non idoneo alle nostre caratteristiche fisiche o posturali e mancanza di attività fisica. Insomma, l’insonnia può diventare un vero e proprio incubo se non affrontata nel modo giusto!

Ma sai che abbiamo un’arma “segreta” contro questo disturbo? L’esercizio fisico!

Secondo numerose ricerche scientifiche, un’attività fisica regolare può aiutare le persone affette da insonnia cronica ad addormentarsi più velocemente e a dormire più a lungo, tuttavia sia la tipologia di esercizi che l’orario in cui vengono praticati sono fattori determinanti: per questo è sempre bene chiedere consiglio ad un esperto affinché possa guidarci verso la migliore soluzione.

Ma perché l’attività fisica è così benefica per il sonno?

Ci sono alcune teorie interessanti:

  • l’esercizio fisico può influenzare la temperatura corporea, favorendo un sonno migliore,
  • l’esercizio fisico favorisce il rilascio di endorfine, note per migliorare l’umore e ridurre lo stress: questo potrebbe influire positivamente sulle condizioni psicologiche associate all’insonnia;
  • l’esercizio fisico aiuta a stabilizzare i ritmi circadiani, regolarizzando l’alternanza sonno-veglia.

Partiamo dalla temperatura corporea: il nostro corpo sa che è tempo di riposare quando la temperatura inizia a diminuire e lo stesso avviene quando si pratica attività fisica: gli studiosi suggeriscono che questo calo di temperatura sia un segnale naturale per il cervello per prepararsi al sonno. Che sia una passeggiata al tramonto o una sessione di allenamento serale, il nostro corpo sa che è ora di staccare la spina.

E le endorfine? Come dicevo poco fa, sono un antidoto naturale allo stress e all’ansia, due fattori che possono disturbare, anche in modo marcato, la qualità del nostro sonno ma l’esercizio fisico può aiutare a combatterli. La pratica dello sport, infatti, permette il rilascio delle endorfine ovvero sostanze chimiche naturali in grado di alleviare lo stress e migliorare il tono dell’umore, consentendo un migliore rilassamento che favorirà un sonno riposante.

Per finire, non dobbiamo sottovalutare l’importanza del ritmo circadiano: l’insonnia, spesso, è causata da una mancanza di regolarità nel ritmo sonno-veglia e, anche in questo caso, l’attività fisica può aiutare a ristabilirne il corretto equilibrio. È importante trovare il momento giusto per allenarsi in modo da massimizzare gli effetti positivi del movimento. La ricerca scientifica, inoltre, dimostra che lo sport non ha età e può migliorare la qualità del sonno in ogni fase della vita: per questo, se praticato regolarmente nel tempo, può proteggerci dalla possibilità di sviluppare l’insonnia, prevenendo anche i disturbi del sonno in età avanzata.

Come scegliere il momento giusto? E quale attività fisica?

Secondo le ultime ricerche che abbiamo a disposizione, la scelta migliore propenderebbe verso un allenamento aerobico moderato (ad esempio una camminata sostenuta per almeno 30 minuti o una bella nuotata): tuttavia, per vedere i risultati, è importante praticarlo regolamente per un periodo che va da un minimo di 4 fino a 24 settimane.

Anche tenere un diario quotidiano, che tenga conto di tutti gli impegni, potrebbe aiutare ad individuare il momento migliore della giornata in cui dedicarsi a questa piacevole attività.

In conclusione, se soffri di insonnia e stai cercando una soluzione efficace per migliorare la qualità del sonno, puoi contattarmi qui per un primo appuntamento in Studio (ricevo nei miei uffici a Pontresina, Lugano, Poschiavo, Zurigo e Coira) o online: con una consulenza mirata potremo andare ad agire sull’alimentazione e su un’eventuale supplementazione di specifici micronutrienti utili a migliorare il riposo oltre, ovviamente, ad un piano di allenamento specifico per le tue esigenze.

Riprendi in mano la tua vita e migliora il tuo benessere, ti aspetto!


RICHIEDI UN COLLOQUIO TELEFONICO GRATUITO

    RIMANI SEMPRE AGGIORNATO: ISCRIVITI SUBITO ALLA MIA NEWSLETTER

    Ricevi settimanalmente i miei consigli per un benessere ottimale, per migliorare l'alimentazione e ottenere una perdita di peso duratura!
    Nota sulla Privacy: ai sensi della nuova legge svizzera in vigore dal 1° settembre 2023, desideriamo informarti che i tuoi dati personali saranno trattati nel rispetto della normativa sulla privacy. I tuoi dati verranno utilizzati esclusivamente per l'invio della newsletter e non saranno condivisi con terze parti senza il tuo consenso esplicito. Hai il diritto di accedere, modificare o cancellare i tuoi dati in qualsiasi momento.

    Nome

    Cognome

    Email*