19 Gen Inverno: come affrontare le insidie della stagione fredda
L’inverno è un periodo in cui il nostro corpo deve affrontare delle grandi sfide legate alla salute e al benessere: le giornate si accorciano, la luce solare diminuisce e le temperature fredde possono avere un impatto diretto sul nostro organismo, per questo è importante adottare un approccio proattivo, e preventivo, per mantenere il nostro corpo forte e resiliente.
Inverno: quali problemi e quali carenze può portare?
La ridotta esposizione solare durante i mesi invernali (dovuta sia ad una riduzione delle ore di sole, che alla diminuzione delle ore passate all’aperto a causa delle basse temperaure), è una delle principali cause della carenza di vitamina D, essenziale per la salute delle ossa, per il nostro sistema immunitario e per il nostro benessere generale. Secondo un recente studio, pubblicato sul “Journal of Pharmacology & Pharmacotherapeutics“, la carenza di vitamina D può portare a un aumento del rischio di infezioni, ad una maggiore possibilità di insorgenza di malattie autoimmuni e a disturbi dell’umore, come la depressione stagionale.
Inoltre, l’inverno porta spesso con sé uno stile di vita più sedentario abbinato ad un aumento dell’apporto calorico, specialmente durante le festività: tutti cambiamenti che possono influenzare il peso corporeo e aumentare il rischio di malattie croniche. Secondo l’American Journal of Clnical Nutrition, infatti, un aumento dell’attività fisica ed una dieta ben bilanciata sono cruciali per mantenersi in forma ed in salute durante i mesi invernali, mantenendo sotto controllo il peso.
Per tutte queste ragioni, il nostro corpo ha bisogno di un maggiore apporto di nutrienti essenziali per affrontare al meglio l’inverno.
I migliori nutrienti da integrare durante l’inverno
Come sappiamo, una dieta ricca e variegata è fondamentale per fornire al corpo i nutrienti necessari, ma durante l’inverno questa necessità si amplifica ancora di più e ci serve un maggior introito di alcune sostanze come la vitamina C, nota per il suo ruolo nel rafforzare il sistema immunitario (che è abbondante in alimenti come agrumi, kiwi, peperoni e broccoli).
Secondo un articolo pubblicato su “Nutrients“, l’assunzione regolare di vitamina C può ridurre la durata e la gravità delle infezioni del tratto respiratorio superiore.
Un altro elemento di vitale importanza è la vitamina D, più difficile da ottenere attraverso l’alimentazione, ma alcuni alimenti come il pesce grasso (salmone, sgombro, sardine), il tuorlo d’uovo e alcune tipologie di funghi ed alghe possono contribuire alla sua assunzione. Inoltre, in commercio esistono molti alimenti fortificati, come latte e cereali con vitamina D, che possono contribuire alla sua assunzione.
In inverno abbiamo bisogno anche di un buon apporto di acidi grassi Omega-3, essenziali per la salute del cuore e del nostro sistema nervoso. Li possiamo trovare in alimenti come pesce azzurro, avocado, frutta secca e semi oleosi. Secondo l’American Heart Association, il loro consumo regolare può contribuire a ridurre significativamente il rischio di insorgenza di malattie cardiovascolari.
Integratori alimentari durante l’inverno
Quando l’alimentazione da sola non basta, può essere necessario ricorrere alla supplementazione di specifici micronutrienti (sempre sotto indicazione del vostro nutrizionista di fiducia).
Gli integratori alimentari, infatti, possono essere un valido supporto per la nostra salute. Ad esempio, gli integratori di vitamina D sono spesso raccomandabili durante i mesi invernali in quanto possono contribuire a migliorare la salute delle ossa e la nostra funzionalità immunitaria. La ricerca scientifica ha anche provato l’importanza di questo nutriente nella prevenzione dell’insorgenza e nell’abbassare la sintomatologia e la pericolosità delle infezioni da Coronavirus.
Gli integratori di vitamina C e zinco, invece, possono essere utili per rafforzare e supportare il nostro sistema immunitario.
Un’altra sfida che il nostro corpo deve affrontare durante l’inverno è legata alla qualità del sonno, che può essere disturbato dall’oscurità prolungata: in questo caso, un integratore a base di melatonina (l’ormone che regola nostro ciclo sonno-veglia) può aiutare a migliorarne la qualità.
Quali sono le conseguenze delle carenze nutrizionali durante la stagione fredda?
Le carenze nutrizionali,, come ben sappiamo, possono avere effetti significativi sulla nostra salute. Ad esempio, la carenza di vitamina D (e della sua attivazione con l’esposizione alla luce solare), non solo può portare a dolori e fragilità ossea, ma nei casi più gravi può portare all’insorgenza dell’osteoporosi. Una carenza di vitamina C, invece, può indebolire il nostro sistema immunitario, predisponendoci al rischio di infezioni e all’insorgenza di patologie.
Le carenze di Omega-3 e di coenzima Q10 possno influenzare negativamente la nostra salute mentale e la nostra salute cardiovascolare, contribuendo ad un aumento del rischio di ictus ed infarti del miocardio.
La stagione invernale richiede una maggiore attenzione alla salute ed al nostro benessere pertanto è indispensabile il supporto di un bravo nutrizionista che, tramite un accurato studio del nostro caso, supportato dai risultati delle analisi ematiche, potrà stilare per noi un piano nutrizionale ricco di tutti i nutrienti di cui abbiamo bisogno.
Inoltre, tramite specifiche analisi potrà individuare eventuali carenze dal punto di vista minerario, guidandoci verso una supplementazione di specifici micronutrienti mirati alla nostra reale esigenza.
Con le giuste precauzioni, l’inverno potrà diventare un periodo per mantenersi in salute, prosperare e godere della bellezza che questa stagione ha da offrirci.
Vuoi saperne di più ed approfondire la tematica? Contattami per un primo appuntamento in Studio: ricevo in Svizzera, a Pontresina, Poschiavo, Lugano e Zurigo. Prenotare è semplicissimo, ti basterà cliccare su questo link e seguire le istruzioni a video. Ti aspetto!