Nulla è per sempre. Nemmeno una dieta.

Mangiare bene non significa seguire, necessariamente, una tabella rigida e identica a se stessa. Significa, piuttosto, saper ascoltare i cambiamenti del nostro corpo, riconoscerne i bisogni e rispondere con un’alimentazione in grado di adattarsi, di volta in volta, a tutte le nuove esigenze.

Eppure, ancora oggi molte persone si avvicinano alla nutrizione con l’idea che esista un “modello giusto” da applicare sempre e comunque, indipendentemente dal contesto, dall’età, dallo stile di vita o persino dalla stagione: un approccio che rischia di diventare non solo inefficace ma, in alcuni casi, persino dannoso.

Il nostro corpo, infatti, non è una macchina che consuma sempre allo stesso modo: nel tempo cambia, si adatta, si stressa, si affatica, richiede di più o di meno; per questo pensare che ciò che andava bene a 30 anni sia ancora adatto a 50, significa ignorare il naturale corso della vita e dei suoi ritmi.

È da qui che nasce il concetto di nutrizione dinamica: un modo di pensare l’alimentazione non come qualcosa di scolpito nella pietra, ma come uno strumento flessibile, da modulare a seconda della fase personale che stiamo vivendo.

Seguire per lunghi periodi un’alimentazione che non si adatta alla nostra evoluzione personale può portare squilibri più o meno evidenti come mancanza di energia, difficoltà di concentrazione, calo dell’umore, aumento dell’infiammazione cronica di basso grado, disturbi del sonno e problemi digestivi, tutti segnali che il nostro corpo invia quando il carburante che riceve non è più quello adatto.

Un interessante studio, pubblicato su Nutrients, ha mostrato come le esigenze nutrizionali cambino significativamente con l’età, in particolare modo per quanto riguarda il metabolismo proteico e il fabbisogno di micronutrienti come vitamina D, magnesio e zinco, fondamentali per mantenere tono muscolare, sistema immunitario efficiente e buon umore. Non tenere in considerazione questi cambiamenti, può significare andare incontro a una maggiore vulnerabilità a disturbi infiammatori, stanchezza cronica e perdita di massa magra.

Anche lo stress prolungato può giocare un ruolo chiave: secondo una ricerca pubblicata su Psychoneuroendocrinology, l’esposizione a stimoli stressanti cronici può modificare l’assorbimento e la disponibilità di alcuni nutrienti tra cui il magnesio e le vitamine del gruppo B, aumentando il rischio di alterazioni del tono dell’umore e della qualità del sonno. Ciò significa che, nei periodi più intensi dal punto di vista mentale o lavorativo, un’alimentazione non adatta al nostro organismo rischia di aggravare lo stress, invece di contribuire ad alleviarlo.

Adattare la nostra alimentazione al momento che stiamo vivendo è una profonda forma di attenzione verso noi stessi: significa partire dall’ascolto del nostro corpo e delle sue esigenze che non sono mai statiche; ci sono fasi in cui abbiamo più bisogno di energia, altre in cui l’intestino richiede cibi più semplici e digeribili e altre ancora in cui il sistema immunitario andrebbe supportato in modo mirato. Ignorare tutti questi segnali, continuando a mangiare “come sempre”, è un modo silenzioso di trascurarsi.

Nei periodi di maggiore stress, ad esempio, è utile aumentare l’introito di alimenti ricchi di triptofano (come legumi, uova e semi oleosi), precursore della serotonina (conosciuta anche come ormone del buon umore), oltre che di magnesio (presente in verdure a foglia verde, cacao amaro e cereali integrali). Allo stesso tempo, può essere utile ridurre cibi stimolanti come caffeina e zuccheri semplici che danno un’apparente energia nell’immediato ma aumentano l’instabilità glicemica e nervosa a medio termine.

Chi, invece, è in una fase più attiva (ad esempio nei periodi con maggiore attività fisica), dovrebbe prestare attenzione all’introduzione di carboidrati complessi come cereali integrali e quinoa, associati a proteine ad alto valore biologico come pesce e legumi, per favorire il recupero e il mantenimento muscolare. Anche l’idratazione, spesso sottovalutata, andrebbe modulata in base all’attività e alla stagione, includendo più frutta e verdura ricche di acqua nei periodi più caldi.

Durante i cambi di stagione, invece, l’organismo può manifestare una maggiore sensibilità immunitaria richiedendo alimenti caldi e nutrienti: in questo caso, zuppe di legumi, minestre di cereali e spezie come curcuma e zenzero possono essere di supporto per accompagnare la transizione senza affaticare troppo il nostro corpo.

Anche la supplementazione, se ben dosata da un bravo nutrizionista e basata su una reale esigenza può contribuire a sostenere i cambiamenti fisiologici: ad esempio, nei periodi più stressanti, integratori a base di magnesio bisglicinato, vitamine del gruppo B e L-teanina potrebbero aiutare a gestire la fame nervosa, mentre in caso di stanchezza prolungata potrebbero essere validi supporti nutrienti come il Coenzima Q10, la vitamina C o la rodiola.

Nel Metodo Colombo, questo approccio dinamico all’alimentazione è uno dei cardini fondamentali: non si lavora solo su un modello di dieta da seguire per sempre, ma su un sistema flessibile, capace di adattarsi al momento, alla persona, alla fisiologia e allo stato emotivo. L’alimentazione non viene imposta, ma viene costruita insieme, attraverso l’analisi dello stile di vita, dell’età, delle abitudini comportamentali, della condizione intestinale e del profilo metabolico, in un approccio multidisciplinare mirato sia alla ricerca del benessere che ad una completa rieducazione del nostro rapporto nei confronti del cibo.

Se senti che è arrivato il momento di fare qualcosa di concreto per te, per il tuo benessere e per la tua evoluzione, ti aspetto nei miei Studi in Svizzera, a Lugano, Pontresina e Zurigo oppure online. Riservare un appuntamento è semplicissimo, ti basterà cliccare sul pulsante verde qui sotto.


RICHIEDI UN COLLOQUIO TELEFONICO GRATUITO

    RIMANI SEMPRE AGGIORNATO: ISCRIVITI GRATUITAMENTE ALLA MIA NEWSLETTER

    Ricevi settimanalmente i miei consigli per un benessere ottimale, per migliorare l'alimentazione e ottenere una perdita di peso duratura!
    Nota sulla Privacy: ai sensi della nuova legge svizzera in vigore dal 1° settembre 2023, desideriamo informarti che i tuoi dati personali saranno trattati nel rispetto della normativa sulla privacy. I tuoi dati verranno utilizzati esclusivamente per l'invio della newsletter e non saranno condivisi con terze parti senza il tuo consenso esplicito. Hai il diritto di accedere , modificare o cancellare i tuoi dati in qualsiasi momento.

    Nome

    Cognome

    Email*