07 Giu Dieta, esercizio fisico e stile di vita: i 3 segreti per un metabolismo super attivo!
Oggi voglio parlarvi di una tematica che sta a cuore a moltissime persone: il metabolismo lento. Chi di noi non ha mai sentito la frase “ho il metabolismo lento, per questo non riesco a dimagrire”? O, ancora, “con il passare degli anni, il mio metabolismo è calato drasticamente”: ma quanto c’è di vero in queste affermazioni?
Partiamo con il dire che, in effetti, il metabolismo tende a rallentare con l’età, in particolare modo dopo i 30 anni, anche a causa della diminuzione della massa muscolare a fronte dell’aumento della massa grassa… ma c’è una soluzione! Esistono, infatti, diversi fattori che possiamo controllare per accelerare il nostro metabolismo e favorire il nostro benessere generale.
Ma partiamo, prima, dallo sfatare uno dei grandi classici: un falso mito che spesso sento nominare: saltare i pasti aiuta ad accelerare il metabolismo: in realtà, succede proprio il contrario: evitare di pranzare, oltre a rallentare il metabolismo (il nostro corpo entrerà in modalità “fame” cercando di consumare il meno possibile), ci porterà ad avere molta più fame al pasto successivo, con conseguente rischio di abbuffate.
Allora, cosa possiamo fare per prevenirne il rallentamento o, addirittura, per accelerarlo?
facciamo attività fisica regolarmente: l’esercizio fisico è importantissimo per mantenerci in forma (sia fisica che mentale); qui è la costanza a premiare: bastano 30 minuti di attività moderata al giorno, tutti i giorni, per vedere dei grandi risultati;
seguiamo una dieta equilibrata: con la giusta quantità di fibre e proteine, aiuteremo il nostro organismo a mantenere la massa muscolare e a sentirci sazi più a lungo, aumentando anche i processi di termogenesi (ovvero la produzione di calore da parte del nostro corpo);
mangiamo alimenti ricchi di fibre: cereali integrali, frutta, verdura e legumi sono ricchi di fibre che aiutano a regolare la digestione, mantenere un senso di sazietà a lungo e controllare i livelli di zuccheri nel sangue, evitando i picchi glicemici;
beviamo molta acqua: è essenziale per il corretto funzionamento del metabolismo, per questo dovremmo cercare di berne almeno 8 bicchieri al giorno, affinché il nostro corpo rimanga idratato;
dormiamo a sufficienza: riposare almeno 7-8 ore a notte aiuta a regolare gli ormoni che regolano il metabolismo e l’appetito: la mancanza di sonno, infatti, può portare ad un aumento del cortisolo (conosciuto anche come ormone dello stress) che favorisce l’accumulo di grasso addominale;
impariamo a gestire lo stress cronico: può portare, anch’esso, all’aumento dei livelli di cortisolo, oltre ad interferire con il sonno e portare a scelte alimentari poco salutari. Cerchiamo di trovare del tempo da dedicare a noi stessi, che sia per delle pratiche di relax come meditazione o tecniche di respirazione controllata, ma anche per goderci delle belle passeggiate nella natura o coltivare le nostre passioni;
evitiamo le bevande zuccherate: bibite, succhi di frutta confezionati ed energy drink, tutte ricchi di zuccheri semplici che possono contribuire a rallentare il metabolismo, favorendo l’accumulo di tessuto adiposo. Al loro posto, optiamo per tisane calde o fredde, acque detox e tè verde;
sfruttiamo gli alimenti “amici”: esistono una serie di cibi che possono avere un effetto termogenico, ovvero aumentare la produzione di calore da parte del corpo e, di conseguenza, contribuire a “risvegliare” il nostro metabolismo. Ad esempio, peperoncino (contiene capsaicina, una sostanza che stimola la termogenesi), zenzero (con proprietà digestive, antinfiammatorie e termogeniche), curcuma (ricca di curcumina, un composto bioattivo ad effetto antiossidante ed antinfiammatorio) e tè verde (che contiene catechine, ovvero polifenoli che possono stimolare la termogenesi e l’ossidazione dei grassi);
utilizziamo integratori specifici: esistono numerosi integratori disponibili sul mercato che possono contribuire ad attivare il metabolismo. Questi prodotti, che includono ingredienti naturali e composti specifici, sono studiati per supportare il corpo nel processo di combustione dei grassi;
cerchiamo di cucinare quanto più possibile a casa: in questo modo avremo la piena scelta degli ingredienti e potremo evitare cibi processati ricchi di zuccheri, grassi saturi e sodio. Ricordiamoci anche di masticare bene il cibo (che aiuterà a facilitare la digestione) e di usare delle ottime (dal punto di vista nutrizionale) spezie per insaporire i nostri piatti.
L’insieme di queste pratiche, abbinate ad un piano alimentare studiato per voi da un bravo nutrizionista (magari in affiancamento alla supplementazione di specifici micronutrienti) può portare ad enormi cambiamenti: dai un’occhiata alla pagina delle testimonianze del sito, troverai la storia di tante persone che hanno deciso di dare una svolta alla propria vita, facendola diventare più sana.
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