05 Giu Coliche addominali: cosa fare e come prevenirle?
Le coliche addominali sono un problema più frequente di quanto si possa immaginare: colpiscono indistintamente bambini ed adulti e sono caratterizzate da un forte dolore che può risultare invalidante e far preoccupare chi ne è affetto.
Si tratta di un fastidio forte ed improvviso, che si manifesta con spasmi e contrazioni a livello dell’intestino e del colon, propagandosi a tutta la parete addominale, accompagnato anche da sintomi come vomito, diarrea, sanguinamento rettale, gonfiore e nausea.
Può avere origine in vari tratti dell’intestino ed è causato da processi infiammatori come malattie intestinali (ad esempio morbo di Chron ed IBS) o ostacoli al transito del contenuto intestinale (ad esempio dopo episodi di stitichezza severa, quando la massa fecale inizia a spingere sulle pareti intestinali provocando dolore).
Le cause più comuni di coliche addominali sono:
- morbo di Chron,
- IBS – sindrome dell’intestino irritabile,
- colite spastica o colite ulcerosa,
- ostruzione intestinale,
- stenosi (sia di natura infiammatoria che di natura neoplasica),
- ernie intestinali,
- stile di vita malsano e/o dieta errata,
- stress (lo stato psicologico può influenzare notevolmente la regolarità dell’intestino),
- assunzione di grandi quantità di cibo (in particolar modo alimenti grassi o fritti),
- infezioni virali o batteriche,
- cisti ovariche,
- assunzione prolungata di determinate categorie di farmaci,
- colpi di freddo,
- intolleranza ad alcuni alimenti (ad esempio il lattosio o il fruttosio).
In caso di coliche derivanti da condizioni infiammatorie, come intestino irritabile o morbo di Chron, è necessario rivolgersi al proprio nutrizionista di fiducia che suggerirà uno specifico regime alimentare coadiuvato da integrazione di specifici micronutrienti, probiotici e prebiotici in modo da ridurre gli episodi dolorosi.
In caso di coliche derivanti da condizioni patologiche, sarà necessario il supporto del medico per un eventuale approccio farmacologico o chirurgico, finalizzato alla risoluzione del problema (ad esempio in caso di neoplasie o ernie intestinali).
Utili anche indagini radiologiche, o ecografiche, per escludere la presenza di blocchi intestinali e meteorismo.
Cosa fare durante una colica addominale?
Per prima cosa, è importante mantenere la calma e non farsi prendere dal panico (che potrebbe amplificare le sensazioni che stiamo provando); ti consiglio di evitare l’assunzione di liquidi freddi e cibi solidi; meglio sdraiarsi a pancia in su e tenere la zona addominale al caldo.
Una volta terminato il fastidio, sarà opportuno indagare le sue cause con una visita approfondita e, se necessario, con alcuni esami mirati ad escludere determinate cause (ad esempio un breath test lattosio / fruttosio o l’analisi del microbioma intestinale). Lo specialista, dopo un’attenta anamnesi, vi indirizzerà verso il test più adatto alla vostra condizione.
Quali alimenti vanno evitati se soffriamo di coliche addominali?
Da evitare alimenti fritti, bevande alcoliche, insaccati, bevande eccitanti come caffè, the ed energy drink, cioccolato, latticini, pomodori e frutta come banane, fichi o anguria: tutti alimenti che possono mettere a dura prova la nostra digestione, innescando episodi di coliche addominali, specialmente in persone con IBS, intolleranza al lattosio o al fruttosio.
Da evitare anche tutti gli alimenti che possono creare meteorismo.
Come si possono prevenire le coliche addominali?
La prevenzione di questo disturbo deve essere sempre mirata sia alla risoluzione dei problemi sottostanti (ad esempio l’intestino irritabile o una condizione protratta di stipsi / diarrea) che all’attuazione di un modello di vita sano, basato su un’alimentazione corretta ed una regolare attività fisica.
La maggior parte dei casi di colica addominale è causata da un’errata alimentazione, pertanto la prima cosa da fare è adeguare la nostra dieta, prestando molta attenzione a quello che mangiamo.
La dieta, infatti, è il rimedio naturale più efficace per ridurne gli episodi.
Ok ad alimenti ricchi di fibre (aiutano la motilità intestinale) come cereali integrali, riso integrale, quinoa, farro e miglio, accompagnati da verdure come finocchi e sedano (anche cotti al vapore). Importante assicurarsi sempre una giusta idratazione bevendo una sufficiente quantità di liquidi (anche sotto forma di tisane ed infusi, meglio se dalle proprietà carminative).
Se soffri, o hai sofferto di episodi di colica addominale e vuoi approfondirne le cause per risolvere la problematica, puoi prendere un appuntamento qui.