03 Lug Come adeguare la dieta per fronteggiare il caldo dell’estate?
L’arrivo dell’estate e delle alte temperature, seppur tanto desiderato, porta spesso ad una serie di effetti collaterali per la salute come forte stanchezza, gonfiore degli arti, cefalea ed affaticamento: tutti sintomi riconducibili alla mancanza di sali minerali causata da un’eccessiva sudorazione dovuta alle alte temperature.
Per combattere gli effetti negativi della disidratazione è fondamentale mantenere il corpo idratato adeguando la dieta e l’apporto di liquidi alle esigenze del periodo più caldo dell’anno.
Frutta e verdura, oltre ad essere ricche di acqua, contengono fibre e sostanze utili per il nostro organismo, ad esempio betacarotene, antocianine e polifenoli: antiossidanti (sostanze in grado di neutralizzare i radicali liberi e proteggere l’organismo dalla loro azione negativa) preziosi per la salute della pelle, del nostro sistema nervoso e cardiovascolare.
Da preferire, sempre, verdure ed ortaggi di stagione come, ad esempio, zucchine (ottima fonte di minerali, vitamina A, C e carotenoidi), cetrioli (molto ricchi di acqua, hanno azione disintossicante e diuretica), pomodori (ricchi di licopene), albicocche (ricche di betacarotene per la protezione di occhi e pelle), pesche (hanno proprietà disintossicanti e rinfrescanti), anguria (ricca di acqua, antiossidanti e sali minerali come potassio e magnesio) e melone (favorisce la circolazione e aiuta a regolarizzare la pressione arteriosa).
Da ridurre, invece, il consumo di alimenti piccanti e salati (optate per delle spezie come condimento), bevande alcoliche e zuccherate, caffè, formaggi stagionati, insaccati, merendine e snack confezionati.
La colazione è un pasto fondamentale (fornisce il “carburante” necessario al nostro corpo per affrontare la giornata) e non andrebbe mai evitata: per esempio si potrebbe optare per dei buonissimi cereali integrali con yogurt e frutta fresca.
Gli altri pasti della giornata devono essere leggeri in modo da non appesantire il processo di digestione già rallentato dalle alte temperature: per questo è preferibile fare pasti frequenti ma non abbondanti. Una buona idea potrebbe essere quella di preparare un piatto unico e bilanciato a pranzo, ad esempio insalate di cereali / pasta (sempre integrali) o legumi con verdure.
Anche la metodologia di cottura è importante: da evitare fritture e utilizzo burro, strutto o margarina, meglio preferire alimenti crudi o cotti al vapore / a fuoco lento con un filo di olio extra vergine di oliva.
Sotto al sole, inoltre, il nostro corpo tende a disidratarsi più facilmente del solito, per questo abbiamo bisogno di recuperare i liquidi persi con bevande dissetanti e naturali: oltre all’acqua, è possibile optare per succhi e centrifugati freschi a base di frutta e verdura, acqua di cocco, tisane fredde ed acque detox.