12 Feb Come è possibile ridurre il valore dei trigliceridi alti?
Come abbiamo visto, l’ipertrigliceridemia è la condizione in cui vi è un’elevata presenza di trigliceridi nel sangue che può essere dovuta ad una dieta non equilibrata, ad uno stile di vita mal sano, a patologie renali o all’utilizzo di farmaci specifici.
A prescindere dalle cause scatenanti, in una condizione di ipertrigliceridemia è fondamentale mantenere sotto controllo il peso corporeo, in particolar modo in condizioni di sovrappeso o obesità, e migliorare il proprio stile di vita.
Vediamo insieme alcuni consigli che possono aiutarci in caso di trigliceridi alti:
- limitare l’apporto calorico;
- ridurre il consumo di zuccheri semplici e carboidrati raffinati;
- prediligere il consumo di alimenti integrali e ricchi di fibre alimentari;
- limitare il consumo di grassi saturi (presenti in latticini e carni grasse);
- prediligere il consumo di acidi grassi monoinsaturi (olio di oliva, frutta secca)
- evitare il consumo di grassi idrogenati (presenti nelle merendine, negli snack e nei prodotti da forno confezionati);
- supplementare i grassi omega-3;
- limitare l’utilizzo di sale sia nei condimenti che nella preparazione di alimenti;
- aumentare il consumo di alimenti ricchi di antiossidanti (frutta, verdura).
Oltre alle raccomandazioni alimentari, è molto importante evitare il fumo e praticare un’attività fisica regolare e costante.
In caso di ipertrigliceridemia è raccomandabile evitare il fai da te e rivolgersi sempre ad un professionista in grado di consigliarvi la giusta terapia alimentare con l’eventuale supporto di adeguati micronutrienti.