L’invecchiamento cellulare avviene quando i processi infiammatori vanno a sabotare le cellule (in particolare i mitocondri) diminuendo la loro capacità di curarsi e rigenerarsi.
Agendo sull’infiammazione cellulare e tenendo sotto controllo l’eccesso di radicali liberi all’interno dell’organismo, è possibile rallentare i processi di invecchiamento e migliorare una serie di situazioni tendenti alla patologia.
Per questo scopo ci vengono in aiuto gli antiossidanti: sostanze che contribuiscono al rallentamento delle reazioni negative che i radicali liberi (molecole altamente reattive che sono in grado di danneggiare le strutture cellulari come la membrana plasmatica ed il DNA) possono avere sulla nostra salute.
L’azione negativa dei radicali liberi accelera i processi di invecchiamento cellulare deprimendo il sistema immunitario, favorendo l’insorgenza di numerose patologie degenerative.
Secondo la ricerca scientifica, infatti, molte patologie possono essere associate ad una carenza di nutrienti antiossidanti come Alzheimer, malattie cardiovascolari, ipertensione, artrite reumatoide o carcinomi.
La supplementazione specifica di antiossidanti permette di prevenire l’invecchiamento cellulare (favorendo i processi di rigenerazione), migliorare la condizione della pelle e dei capelli e proteggere da malattie neurodegenerative, malattie cardiovascolari, diabete e tumori.
