“Era da parecchio tempo che leggevo le testimonianze e i vari post di Mirko su Facebook, finché non mi sono convinta che questa fosse davvero la strada giusta da intraprendere: per alleviare i dolori, soprattutto alle ginocchia e alla schiena, ma anche per ritrovare un aspetto fisico che mi facesse stare meglio. Come ho detto anche a Mirko, non riuscivo più nemmeno a guardarmi allo specchio… più sentivo il bisogno di un aiuto, più cercavo conforto nei dolci.
Per una vita ho provato diete, dietisti, nutrizionisti e altri percorsi… ma con il solito risultato: l’effetto yo-yo… e, ogni volta, il peso tornava, e sempre con gli interessi.
Sono consapevole anche del fatto che, se non sono seguita con costanza, faccio davvero fatica a mantenere un percorso nutrizionale: per questo sono rimasta stupita da quanto sia semplice seguire il Metodo di Mirko; non ho mai sofferto la fame, anzi, alcune sere faccio anche fatica a finire il piatto.
Quello che ho apprezzato tantissimo è l’essermi sentita sempre accompagnata: Mirko e Flavia sono sempre disponibili, pronti a rispondere a ogni dubbio con grande professionalità e attenzione. Posso dire con certezza che si tratta di un programma davvero personalizzato: all’inizio, Mirko mi ha fatto fare diversi esami del sangue e un’analisi del microbiota intestinale, in modo da individuare eventuali problematiche, anche quelle che spesso vengono trascurate o non considerate rilevanti, così da avere un quadro molto chiaro della situazione.
I piani alimentari sono stati pensati non solo in base ai miei gusti, ma anche alla mia routine di vita quotidiana, tra lavoro e impegni personali. Per quanto riguarda gli esami del sangue, devo ancora decidere con Mirko quando sarà il momento giusto per ripeterli…. ma oggi, però, mi sento decisamente bene: al mattino mi sveglio riposata, e non già stanca come accadeva prima… e i risultati parlano da soli: ho perso 11,5 kg in due mesi e mezzo!
Voglio ringraziare di cuore Mirko e Flavia per la loro professionalità, la loro gentilezza e, soprattutto, per la loro presenza costante, ciò di cui avevo proprio bisogno.”